Numero di ore: 50
Il Setting nella DanzaMovimentoTerapia (DMT):
dimensione spazio-temporale e ritualità;
regole e copioni; aspetti simbolici.
Dove inizia il setting?
Il colloquio conoscitivo nella DMT.
Quali setting per quale DanzaMovimentoTerapia (DMT):
Analisi dei principali orientamenti metodologici in DMT e struttura dei corrispondenti setting.
Per ciò che riguarda l’analisi e la pratica del setting secondo l’approccio orientale nella dimensione simbolica si fanno riferimenti alle arti marziali ed alla divisione simbolica dello spazio, allo studio dei ritmi e tempi precisi nella contestualizzazione della ritualità del lavoro.
La relazione terapeutica:
il terapeuta e il suo corpo;
transfert e controtransfert;
controtransfert somatico.
Dinamiche interpersonali e dinamiche di gruppo nella DanzaMovimentoTerapia (DMT):
il corpo emozionale-simbolico individuale;
il corpo interpersonale;
il corpo “transpersonale”.
Comunicazione non verbale e sistema linguistico nella DanzaMovimentoTerapia (DMT):
mediatori simbolici, metafore e parole-chiave
Competenze:
Comprendere direttamente dall’esperienza intrapsichica e intersoggettiva le diverse possibilità di gestione dei conflitti.
Divenire consapevoli della costituzione di un apparecchio psichico di gruppo e dell’importanza di saper creare un clima di fiducia e di non giudizio per permettere agli utenti di aprirsi e di esporsi.
Saper creare un clima di gruppo positivo che faciliti l’ascolto empatico e la com-prensione dell’altro.
Saper creare uno spazio-tempo (setting) specifico alla DMT.
Comprendere come attivare e facilitare processi creativi con le risorse specifiche della DMT.
Sapere utilizzare la dimensione creativa nel contatto con sé, con l’altro, anche e soprattutto se diversamente abile.
Capacità di attivare processi di comunicazione: accoglienza, integrazione, riconoscimento.
Saper gestire le diverse specificità del colloquio terapeutico.
Capacità di stare nell’ascolto e nel silenzio in un setting totalmente non verbale (setting zen).
Capacità di dare risposte spontanee e congruenti anche nell’imprevisto (setting zen)
Comprensione della sacralità del qui e ora nella ritualità dello spazio-setting.
BIBLIOGRAFIA
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